Spagna

La segmentazione ha riguardato le circa 34.000 sezioni in cui è stato suddiviso il territorio spagnolo durante il Censimento 2001. Sulla base dei dati socio-economici raccolti le sezioni sono state classificate, con procedure statistiche, in 29 cluster. Ogni sezione, contenente in media circa 400 famiglie, appartiene quindi ad un solo cluster (segmento).
I 29 segmenti sono stati quindi raggruppati in 10 gruppi sulla base delle loro principali caratteristiche.
Nelle descrizioni seguenti si fa riferimento alle caratteristiche medie di ciascun gruppo o segmento e quindi alla media di migliaia di sezioni.
Quando si parla di “valore massimo” o “valore minimo” si intende il valore più alto, o più basso, che si verifica nei valori medi dei segmenti dei gruppi da A a I, escluse quindi le aree speciali (gruppo S) che rappresentano una quota trascurabile della popolazione.
Quando si parla di “presenza” di un Gruppo o Segmento ci si riferisce ai valori assoluti della sua popolazione mentre quando si parla di “concentrazione” si intende la sua quota relativa (percentuale) rispetto alla popolazione totale dell’area cui ci si riferisce.

GRUPPO A – Quartieri alti  6,4% della popolazione   

E’ formato dalle zone abitate da ceto abbiente ed istruito. Le famiglie sono più piccole della media, con molti single ed una popolazione più anziana della media. La popolazione ha elevati livelli di occupazione nei servizi ad alta qualificazione. Altissima la presenza di imprenditori, professionisti e dirigenti, anche della Pubblica amministrazione. E’ presente principalmente nelle zone di pregio delle grandi città  soprattutto Madrid e Barcelona, Valencia e Sevilla. 

GRUPPO B – Nuova borghesia  6,4% della popolazione

E’ formato da zone abitate da popolazione complessivamente piuttosto giovane con un livello di reddito ed istruzione  piuttosto alti.
Le famiglie hanno una dimensione più alta della media e sono formate per un terzo da genitori con bambini.
La popolazione ha alti livelli di occupazione specie nei servizi ad alta qualificazione e nella Pubblica Amministrazione. Alta la presenza di imprenditori,  professionisti, dirigenti e impiegati di alto livello.
Vivono in prevalenza in case unifamiliari, piuttosto grandi e con mutuo edilizio.
E’ presente principalmente nelle  città  oltre i 50.000 abitanti delle comunità di Madrid, Cataluña  e Andalusia.

GRUPPO C – Aree dinamiche  11,6% della popolazione   

E’ formato da zone abitate da popolazione con valori demografici, di istruzione e di reddito vicini alla media.
Le famiglie hanno una dimensione vicina alla media e sono formate in  maggioranza da adulti.
La popolazione ha alti livelli di occupazione specie nei servizi, nell’industria e nel commercio. Prevalgono gli operai qualificati, gli impiegati ed i tecnici.
Le famiglie vivono in maggioranza in abitazioni unifamiliari (o in appartamenti ubicati in piccoli edifici) di media dimensione, in proprietà.
E’ presente principalmente nelle  città  oltre i 20.000 abitanti e più concentrato nelle comunità di Cataluña , Navarra, La Rioja e País Vasco.

GRUPPO D – Ceto in crescita   12,1% della popolazione   

E’ formato da zone abitate da popolazione complessivamente piuttosto giovane con un livello di reddito ed istruzione  superiore alla media.
Le famiglie hanno una dimensione più alta della media e sono formate per un quarto da genitori con bambini.
La popolazione ha alti livelli di occupazione specie nei servizi e nella Pubblica Amministrazione. Alta la presenza di impiegati e operai specializzati.
Vivono in prevalenza in case unifamiliari, abbastanza recenti, di media dimensione ma è presente una certa quota di appartamenti in condominio; quasi il 40% ha un  mutuo edilizio.
E’ presente principalmente nelle  città  oltre i 50.000 abitanti delle comunità di Madrid, Castilla y León e Aragón.

GRUPPO E – Aree intermedie   13,7% della popolazione 

E’ formato da zone abitate da popolazione complessivamente più anziana della media con un livello di reddito ed istruzione  nella media.
Le famiglie sono piuttosto piccole e formate in genere da adulti.
La popolazione lavora principalmente nei servizi e nella Pubblica Amministrazione: prevalgono gli impiegati ed i ruoli a medio-bassa qualifica.
Vivono in prevalenza in abitazioni in proprietà medio-piccole ubicate in edifici plurifamiliari costruiti tra il 1940 ed il 1980.
E’ presente principalmente nelle  città  oltre i 50.000 abitanti e concentrato nelle comunità di Madrid, Galicia, Castilla y León e Asturias .

GRUPPO F – Aree popolari   10,3% della popolazione

 E’ formato da zone abitate da popolazione complessivamente più giovane della media con un livello di reddito ed istruzione  bassi.
Le famiglie sono piuttosto numerose e formate in genere da adulti con figli e anziani.
La popolazione lavora principalmente nei servizi, nel commercio e nelle costruzioni: prevalgono gli operai ed i ruoli a bassa qualificazione. Significativa la disoccupazione, specie giovanile, e la presenza di lavoro precario.
Vive in prevalenza in abitazioni in proprietà medio-piccole ubicate in edifici uni o plurifamiliari costruiti dopo il 1960.
E’ presente principalmente nelle  città  oltre i 50.000 abitanti e concentrato nelle comunità di Andalucía, Canarias, Illes Balears, Extremadura e Murcia.

GRUPPO G – Provincia diffusa    14,9% della popolazione 

E’ formato da zone abitate da popolazione complessivamente leggermente anziana con un livello di reddito ed istruzione  più basso media.
Le famiglie sono di media dimensione e formate in genere da adulti.
La popolazione lavora in tutti i settori, compreso quello primario (Agricoltura e Pesca): prevalgono gli operai ed i ruoli a medio-bassa qualifica con discreta presenza di imprenditori agricoli.
Vivono in prevalenza in grandi abitazioni uni o plurifamiliari, in proprietà, costruite dopo il 1940.
E’ presente principalmente nelle  città  con meno di 10.000 abitanti e diffuso in tutta la Spagna.
 

GRUPPO H – Provincia attiva   12,2% della popolazione

E’ formato dalle zone abitate da popolazione e famiglie con caratteristiche demografiche, di reddito e di istruzione vicine alla media.
La popolazione ha livelli di occupazione più alti della media per la presenza di molti occupati nell’industria, nei servizi, soprattutto turistici, e nelle costruzioni: in maggioranza operai specializzati ed addetti di livello medio.
Vivono in abitazioni unifamiliari e plurifamiliari di media dimensione, prevalentemente in proprietà, costrite dopo il 1960.
E’ concentrato nelle comunità del Nord Est, a Valencia e nelle Isole.

GRUPPO I – Aree agricole e semiagricole   12,4% della popolazione 

E’ formato da zone abitate da popolazione complessivamente leggermente anziana con un livello di reddito ed istruzione  più basso della media.
Le famiglie sono di media dimensione e formate in genere da adulti; frequenti gli anziani soli.
Gli occupati lavorano principalmente nell’agricoltura e nelle costruzioni: prevalgono gli operai ed i ruoli a medio-bassa qualifica; discreta la presenza di imprenditori agricoli.
La popolazione vive in prevalenza in grandi abitazioni unifamiliari, in proprietà, costruite dopo il 1960.
E’ presente principalmente nelle  città  con meno di 20.000 abitanti e concentrato nelle comunità di Andalucía, Galicia,Castilla y León,Extremadura e Murcia.

GRUPPO S – Aree speciali    0,1% della popolazione  

Riguarda sezioni di censimento che hanno solo popolazione in grande maggioranza in comunità (caserme, ospizi, carceri, ecc.) oppure presentano caratteristiche tali da non poter essere classificate