Portogallo

La segmentazione ha riguardato le circa 177.893 sezioni in cui è stato suddiviso il territorio portoghese durante il Censimento 2001. Sulla base dei dati socio-economici raccolti le sezioni sono state classificate, con procedure statistiche, in 11 gruppi. Ogni sezione, contenente in media circa 21 famiglie, appartiene quindi ad un solo gruppo individuato sulla base delle sue principali caratteristiche.

Nelle descrizioni seguenti si fa riferimento alle caratteristiche medie di ciascun gruppo e quindi alla media di migliaia di sezioni.

Quando si parla di “valore massimo” o “valore minimo” si intende il valore più alto, o più basso, che si verifica nei valori medi dei gruppi da A a L, escluse quindi le aree speciali (gruppo S) che rappresentano una quota trascurabile della popolazione.

Quando si parla di “presenza” di un Gruppo ci si riferisce ai valori assoluti della sua popolazione mentre quando si parla di “concentrazione” si intende la sua quota relativa (percentuale) rispetto alla popolazione totale dell’area cui si riferisce.

GRUPPO A – Quartieri alti       12,1% della popolazione                                  

Popolazione con livelli di reddito e di istruzione molto alti (valore massimo per l’istruzione e per l’occupazione); altissima la presenza di imprenditori e liberi professionisti, dirigenti e impiegati di alto livello che lavorano principalmente nei servizi. Molti gli studenti.
La popolazione molto più giovane della media; le famiglie sono di media dimensione e formate spesso da coppie con bambini. Essa vive prevalentemente in abitazioni di proprietà  molto grandi, all’interno di edifici residenziali (valore massimo per edifici oltre 2 piani), costruiti in maggior parte dopo il 1986.
E’ presente principalmente nel centro-nord del paese e nella regione di Lisboa nelle città oltre 100.000 abitanti.
 

GRUPPO B – Aree dinamiche  5,6% della popolazione   

Popolazione con livelli di reddito e di istruzione molto alti; alta la presenza di imprenditori e liberi professionisti, dirigenti e impiegati di alto livello che lavorano principalmente nei servizi (molto turismo). Molti gli studenti.
La popolazione più giovane della media; le famiglie sono di media dimensione e formate spesso da coppie con bambini. Essa vive prevalentemente in abitazioni di proprietà  di dimensioni leggermente superiori alla media, all’interno di edifici residenziali, costruiti in maggior parte dopo il 1960 con un’elevata quota di edifici costruiti dopo il 1985. Molte le abitazioni libere.
E’ presente in tutto il Portogallo in particolar modo nelle città tra i 20 e i 100 mila abitanti e concentrato principalmente nell’Algarve e nelle zone costiere.
 

GRUPPO C – Quartieri eleganti  12,9% della popolazione

E’ formato da zone abitate da popolazione piuttosto anziana con un livello di reddito ed istruzione  abbastanza alto.
Le famiglie sono in genere di piccola dimensione e formate in genere da adulti. Molti studenti.Leggermente inferiore alla media il livello di occupazione per la presenza di pensionati.
La popolazione è impiegata in misura maggiore nel settore terziario.
Vivono in prevalenza in abitazioni medio piccole all’interno di edifici residenziali costruiti dopo il 1946 di  proprietà, anche se per un terzo in affitto.
E’ presente principalmente nelle  grandi città  con più di 100 mila abitanti, soprattutto nella regione di Lisboa, e in misura minore ma pur sempre rilevante nella regione Centro-Nord.
 
 

GRUPPO D – Ceto in crescita   16,5% della popolazione 

Popolazione con livelli di reddito e  istruzione leggermente superiori alla media; la popolazione è più giovane della media con presenza di teen-agers e quarantenni; buono il livello di occupazione, anche se vi è una certa percentuale di disoccupati. Elevata  la quota di studenti. Il profilo professionale vede prevalere gli impiegati nei servizi.
Le famiglie hanno dimensione media e vivono prevalentemente in appartamenti in proprietà, di media dimensione all’interno di edifici residenziali costruiti dopo il 1961.
E’ presente principalmente  nella regione di Lisboa ma anche nella parte centro-nord del Portogallo nei comuni da 100 mila a 200 mila abitanti.
 

GRUPPO E – Vecchi quartieri centrali    6,6% della popolazione 

E’ formato da zone abitate da popolazione piuttosto anziana con un livello di reddito ed istruzione  più alto della media.Le famiglie sono in genere di piccola dimensione e formate in genere da adulti.
Alta la presenza di studenti, specie universitari e persone che vivono in comunità.
Inferiore alla media il livello di occupazione che è prevalentemente nel settore terziario. Significativa  la presenza di pensionati.
Vivono in prevalenza in abitazioni piuttosto piccole all’interno di edifici residenziali costruiti prima del 1919 con un’alta percentuale di abitazioni in affitto (valore massimo).
E’ presente principalmente nei centri storici dei comuni con oltre 100.000 abitanti e più concentrato nella regione di Alentejo, anche se presente in quasi tutte le altre regioni del Portogallo(Norte, Centro e Lisboa).
 

GRUPPO F – Aree operaie   15,3% della popolazione 

E’ formato da zone abitate da popolazione complessivamente piuttosto giovane con livelli di reddito e  istruzione bassi.
Le famiglie sono piuttosto numerose e sono formate spesso  da genitori con bambini. Esse vivono prevalentemente in abitazioni unifamiliari in proprietà, di grandi dimensioni, di recente costruzione (dopo il 1995). Significativa l’occupazione nel settore secondario (valore massimo): tra gli occupati prevalgono gli operai (presumibilmente dell’edilizia) ed i ruoli a bassa qualificazione. Significativa la presenza di artigiani
E’ presente principalmente nei comuni con oltre 50.000 abitanti e più concentrato nella regione Norte.
 

GRUPPO G – Hinterland popolare    12,4% della popolazione  

E’ formato da zone abitate da popolazione complessivamente più giovane della media con un livello di reddito ed istruzione  bassi.
Le famiglie sono molto numerose (valore massimo dei componenti)   e formate in genere da adulti.
L’occupazione è distribuita nei diversi settori, con una certa concentrazione nel primario. Prevalgono gli operai ed i ruoli a medio-bassa qualifica. Relativamente basso il livello di occupazione per la presenza di una certa quota di disoccupati e pensionati. Le famiglie vivono in prevalenza in abitazioni unifamiliari, medio grandi sia di recente che di vecchia costruzione, nella maggior parte dei casi di proprietà.
E’ più concentrato nei comuni medio piccoli sotto i 50.000 abitanti, presente nella regione Norte con una forte concentrazione nelle Aree delle Azzorre e di Madeira.
 

GRUPPO H – Provincia tradizionale   8,9% della popolazione 

E’ formato da zone abitate da popolazione complessivamente leggermente anziana con un livello di reddito ed istruzione  piuttosto bassi. Le famiglie sono di grandi dimensioni e formate in genere da adulti; frequenti gli anziani soli.
L’occupazione è distribuita nei diversi settori con una certa concentrazione nel primario. Prevalgono gli operai ed i ruoli a medio-bassa qualifica. Relativamente basso il livello di occupazione per la presenza di molti pensionati.
Vivono in abitazioni medio grandi, in maggioranza in proprietà, costruite in varie epoche ma per lo più dopo del 1946. Lo stato delle abitazioni e degli edifici è spesso deficiente. Presente un certo numero di abitazioni vuote.
E’ presente principalmente nei comuni da 20.000 a 50.000 abitanti, con una concentrazione rilevante anche nei comuni più piccoli. E’ concentrato soprattutto  al Centro e nella regione Norte.
 

GRUPPO I – Aree agricole   4,5% della popolazione 

Popolazione con istruzione e reddito molto inferiori alla media. Piuttosto elevata la presenza di persone analfabete, e decisamente bassi i vari livelli di istruzione. Basso il livello di occupazione per la presenza di molti pensionati da lavoro, vecchiaia. Superiore alla media il tasso di disoccupazione. Molto alta l’occupazione nel settore primario (valore massimo).Tra gli occupati prevalgono quindi i coltivatori diretti, gli operai agricoli.
La popolazione è molto anziana. Le famiglie hanno dimensioni inferiori alla media con la presenza di famiglie sia molto piccole (anziani soli) che molto grandi (famiglie patriarcali) e vivono in medio - piccole abitazioni unifamiliari, in proprietà per la quasi totalità (valore massimo) e costruite per lo più prima del 1919. Si tratta quindi di edifici abbastanza vecchi, spesso non in ottimo stato. Si rileva  una certa quota di abitazioni vuote.
 E’ presente principalmente nei piccoli comuni (<10.000 abitanti) e ovunque in tutte le regioni tranne Lisbona  e più concentrato nelle zone di Alentejo e Algarve.
 

GRUPPO L – Anziani soli   3,1% della popolazione 

Popolazione con istruzione e reddito molto inferiori alla media (si ha il valore massimo per la classe persone analfabete). La popolazione è molto anziana (valore massimo per la classe oltre i 64 anni). Le famiglie, formate da adulti, spesso anziani soli, sono  molto piccole e vivono in case di proprietà di media grandezza, costruite per lo più prima del 1945, spesso non in uno buono stato di conservazione. Molte abitazioni si presentano libere. Molto basso il livello di occupazione (valore minimo) per la presenza di molti pensionati (valore massimo). L’occupazione è distribuita nei vari settori con una certa accentuazione, rispetto alla media, nell’agricoltura.
E’ concentrata in prevalenza nei comuni con meno di 10.000 abitanti e nelle regioni del Centro, Alentejo e Algarve.
 

GRUPPO S – Aree speciali   2,0 della popolazione 

Riguarda sezioni di censimento che hanno solo popolazione in grande maggioranza in comunità (caserme, ospizi, carceri, ecc.) oppure presentano caratteristiche tali da non poter essere classificate.