Brasile

  LA SEGMENTAZIONE TERRITORIALE GEOfocus Brasil

È la segmentazione che riguarda le circa 310.000 sezioni in cui è stato suddiviso il territorio brasiliano durante il Censimento IBGE 2010.
Sulla base dei dati socio-economici raccolti, le sezioni sono state classificate, con procedure statistiche, in 52 cluster.
Ogni sezione, contenente in media circa 610 persone, appartiene quindi ad un solo cluster (segmento).
I 52 segmenti sono stati quindi raggruppati in 20 gruppi sulla base delle loro principali caratteristiche.





















GRUPPO A – Elite economica e culturale 5,3% della popolazione

E’ formato dalle zone abitate dal ceto più abbiente ed istruito. Le famiglie sono più piccole della media, con molti single e coppie ed una popolazione più anziana della media. La popolazione, per la quasi totalità bianca, ha elevati livelli di occupazione, specie nei servizi ad alta qualificazione. Altissima la presenza di imprenditori, professionisti e dirigenti. Abita in grandi e confortevoli abitazioni, in maggioranza appartamenti.
E’ concentrato principalmente nelle zone centrali o di pregio delle grandi città soprattutto del Sudeste, del Sul e nel Distretto Federale.

GRUPPO B – Quartieri bene 7,4% della popolazione

E’ formato da zone abitate da popolazione, in maggioranza bianca più anziana della media nazionale ,con un livello di reddito ed istruzione nettamente più alto della media. Le famiglie hanno una dimensione di poco inferiore alla media con molti single e coppie. La popolazione ha livelli di occupazione più alti della media, specie nei servizi e nel commercio con alta presenza di funzionari pubblici, imprenditori, professionisti e dirigenti.
Abita in case unifamiliari, spesso ville, e in appartamenti medio- grandi e confortevoli , in proprietà o in acquisizione ma affitto per oltre 1/4.
E’ concentrato principalmente nelle maggiori città degli stati del Sudeste, del Sul e del Centro Oeste.

GRUPPO C – Quartieri anziani 6,2% della popolazione

E’ formato da zone abitate da popolazione, in maggioranza bianca, piuttosto anziana con un livello di reddito ed istruzione medio-alti (circa il 40% più alti della media). Le famiglie hanno una dimensione inferiore alla media e sono formate spesso da coppie con e senza figli adulti. La popolazione ha livelli di occupazione vicini alla media, specie nei servizi, nel commercio e nell’industria. Alta la presenza di quadri e dirigenti ma anche di imprenditori e professionisti. Le abitazioni, in grande maggioranza case unifamiliari di non recente costruzione, sono
medio-grandi e spesso in affitto. E’ presente principalmente nelle città oltre 80.000 abitanti del Sudeste e del Sul.

GRUPPO D – Ceto in crescita 7,4% della popolazione

E’ formato da zone abitate da popolazione, in maggioranza bianca, di poco più anziana della media con un livello di reddito ed istruzione poco più alto della media (circa il 10%). Le famiglie hanno una dimensione vicina alla media. La popolazione ha buoni livelli di occupazione in tutti i settori tranne l’agricoltura con una certa maggiore concentrazione nell’industria, nel commercio e nelle costruzioni. Sono rappresentati tutti i livelli professionali alti e medi ; più alti della media gli imprenditori e gli impiegati CCTA. Le abitazioni, in maggioranza case unifamiliari in proprietà, sono di dimensioni mediograndi. E’ diffuso particolarmente nelle città oltre i 40.000 abitanti del Sudeste e del Sul.

GRUPPO E – Nuovo ceto medio 10,2% della popolazione

E’ formato da zone abitate da popolazione, in maggioranza bianca, con caratteristiche demografiche di istruzione e di reddito in media con quelle del Brasile. Anche la famiglie hanno una dimensione media e sono formate in genere da genitori con meno di 50 anni e figli. La popolazione ha buoni livelli di occupazione in tutti i settori, esclusa l’agricoltura, con una netta prevalenza nell’industria. Alta la presenza di impiegati CCTA, specie lavoratori di medio e addetti al commercio. Le abitazioni , di dimensione medio-grande sono in grande maggioranza case unifamiliari
ma gli appartamenti risultano in percentuale superiore alla media. Si tratta spesso di abitazioni con mutuo o affittate. E’ presente principalmente nei municipi con più di 40.000 abitanti del Sudeste, del Sul e in alcune aree del Centro Oeste.

GRUPPO F – Agricoltura dinamica 5,7% della popolazione

E’ formato da zone abitate da popolazione, in maggioranza bianca, con caratteristiche di istruzione e reddito inferiori alla media (di circa il 25%) e caratteristiche demografiche in media con il Brasile per quanto riguarda la dimensione delle famiglie ma leggermente più anziana per quanto riguarda l’età. La popolazione ha discreti livelli di occupazione principalmente in agricoltura (quasi il 50% degli occupati) ma anche nei servizi. Tra gli occupati è alta la presenza di impiegati SCTA (particolarmente operai e addetti a mansioni elementari) e lavoratori in proprio. Le abitazioni, prevalentemente case unifamiliari in proprietà, sono piuttosto piccole, talvolta con servizi carenti e spesso cedute dal datore di lavoro. Oltre il 14% della popolazione si è trasferita in zona da meno di 5 anni. E’ presente in tutto il Brasile ma particolarmente concentrato nel Sul nelle zone rurali e nei
comuni con meno di 40.000 abitanti.
.

GRUPPO G – Giovani periferie 8,7% della popolazione

E’ formato da zone abitate da popolazione, in maggioranza non bianca, con caratteristiche di istruzione vicine alla media e reddito poco inferiore alla media (di circa il 15%). Le famiglie sono piuttosto giovani e formate in genere da genitori con meno di 50 anni e bambini ed hanno dimensione in linea con la media del Brasile. La popolazione è occupata in tutti i settori ad esclusione dell’agricoltura e con una certa accentuazione dell’industria con un tasso di disoccupazione leggermente superiore alla media. Tra gli occupati è alta la presenza di impiegati CTA addetti a mansioni medie e basse.
Le abitazioni, prevalentemente case unifamiliari sono in maggioranza di proprietà , di recente costruzione, con una quota rilevante di abitazioni con mutuo. E’ particolarmente concentrato nel Sudeste e nel Sul nei comuni oltre 80.000 abitanti.

GRUPPO H – Hinterland di nuova urbanizzazione 6,2% della popolazione

E’ formato da zone abitate da popolazione, in maggioranza parda, con caratteristiche di istruzione vicine alla media e reddito inferiore alla media (di circa il 20%). Le famiglie sono piuttosto giovani e formate in genere da genitori con meno di 40 anni e bambini ed hanno VersioneLuglio2014
dimensione poco superiore alla media del Brasile. Esse sono spesso di recente formazione e per circa il 14% si sono trasferite sul posto da meno di 5 anni. La popolazione è occupata in tutti i settori con un minor peso di agricoltura e industria ed un maggior peso del commercio e delle costruzioni. Tra gli occupati , dove sono presenti tutte le mansioni, particolarmente le medie e basse , è più alta della media la presenza di impiegati SCTA.
Le abitazioni, prevalentemente case unifamiliari medio-piccole ,sono in maggioranza di proprietà .La maggioranza della popolazione non gode di un livello di servizi sufficientemente adeguato. E’ soprattutto concentrato nel Nord, Nordeste e Centro Oeste nei municipi oltre 20.000 abitanti.

GRUPPO I – Quartieri popolari 6,6% della popolazione

E’ formato da zone abitate da popolazione, in maggioranza non bianca, con caratteristiche di istruzione vicine alla media (salvo una bassa istruzione superiore) e reddito inferiore alla media (di circa il 20%). La popolazione è poco più anziana della media e le famiglie sono di media dimensione.
La popolazione è occupata in tutti i settori tranne l’agricoltura con un maggior peso del commercio e delle costruzioni. Tra gli occupati , dove sono presenti porticolarmente le mansioni medio-basse , è più alta della media la presenza di impiegati SCTA e lavoratori in proprio .Più alto della media il tasso di disoccupazione. Le abitazioni, prevalentemente case unifamiliari medio-piccole ,sono in maggioranza di proprietà .
E’ particolarmente concentrato nel Nordeste e nel Sudeste nei municipi oltre i 20.000 abitanti.

GRUPPO L – Quartieri urbani e suburbani disagiati 6,9% della popolazione

E’ formato da zone abitate da popolazione, in maggioranza non bianca, con caratteristiche di istruzione e reddito piuttosto basse (il reddito è inferiore di circa il 34% alla media). La popolazione è giovane e le famiglie, poco più grandi della media, sono formate in genere da genitori con meno di 40 anni e bambini. La popolazione è occupata in tutti i settori con una minore incidenza di agricoltura ed un’alta incidenza delle costruzioni. Più alti della media i disoccupati mentre tra gli occupati sono presenti particolarmente le mansioni basse.
Le abitazioni, prevalentemente case unifamiliari molto piccole ,sono in maggioranza di proprietà .In alcuni segmenti sono presenti significative carenze di servizi abitativi e pubblici. E’ particolarmente concentrato nel Nordeste e nel Centro Oeste nelle grandi città e nei municipi tra 40.000 e 500.000 abitanti.

GRUPPO M – Quartieri problematici 7,5% della popolazione

E’ formato da zone abitate da popolazione, in maggioranza parda, con caratteristiche di istruzione e reddito basse (il reddito è inferiore di oltre il 40% alla media). La popolazione è piuttosto giovane e le famiglie, nettamente più grandi della media, quasi la metà hanno oltre 3 componenti,sono formate in genere da genitori con meno di 40 anni e bambini. La popolazione è occupata in tutti i settori con una minore incidenza di agricoltura e
dell’industria ed una più alta incidenza delle costruzioni. Più alti della media i disoccupati mentre tra gli occupati sono presenti particolarmente gli addetti al commercio le mansioni basse.
Le abitazioni, prevalentemente case unifamiliari piuttosto piccole ,sono in maggioranza di proprietà e per il 10% senza bagno. Sono presenti significative carenze di servizi abitativi e pubblici. E’ presente in tutto il Brasile ma maggiormente concentrato nel Nord nei municipi oltre
200.000 abitanti.

GRUPPO N – Provincia precaria 6,4% della popolazione

E’ formato da zone abitate da popolazione, in maggioranza parda, con caratteristiche di istruzione e reddito molto basse (il reddito è inferiore del 50% alla media e il 27% della popolazione non è alfabetizzata). La popolazione è relativamente giovane , con presenza accentuata sia di bambini e ragazzi sotto i 20 anni che di anziani sopra i 70 e le famiglie, con caratteristiche spesso patriarcali, sono poco più grandi della media.
La popolazione è occupata in tutti i settori con una incidenza accentuata dell’ agricoltura. Poco più alti della media i disoccupati mentre tra gli occupati, in maggioranza SCTA, sono presenti particolarmente gli operai e gli addetti a mansioni elementari. Quasi il 13% della popolazione fa ricorso agli aiuti del programma sociale.
Le abitazioni, prevalentemente case unifamiliari piuttosto piccole ,sono in maggioranza di proprietà. Sono presenti significative carenze di servizi abitativi e pubblici. E’ particolarmente concentrato nel Nordeste ed in parte nel Centro Oeste nelle zone rurali e nei comuni con meno di 80.000 abitanti.

GRUPPO O – Aree rurali povere 7,2% della popolazione

E’ formato da zone abitate da popolazione, in maggioranza parda, con caratteristiche di istruzione e reddito molto basse (il reddito è inferiore quasi del 60% alla media e il 29% della popolazione non è alfabetizzata). La popolazione è relativamente giovane , con presenza accentuata di bambini e ragazzi sotto i 20 anni e, in minor misura, di anziani sopra i 60 e le famiglie, con caratteristiche spesso patriarcali, sono molto più grandi della
media. La popolazione è occupata principalmente in agricoltura e secondariamente nei servizi. Gli occupati, in maggioranza SCTA, sono principalmente operai, addetti a mansioni elementari e lavoratori autonomi. Alti anche chi lavora per il proprio sostentamento e chi fa
ricorso agli aiuti del programma sociale (13% entrambi).
Le abitazioni, prevalentemente case unifamiliari piuttosto piccole ,sono in maggioranza di proprietà e talvolta cedidos por empregador. Sono presenti significative carenze di servizi abitativi sia interni (quasi il 20% delle abitazioni è senza bagno) che pubblici. E’ particolarmente concentrato nel Nordeste per 2/3 nelle zone rurali e per 1/3 nei comuni con meno di 80.000 abitanti.

GRUPPO P – Aree rurali poverissime 7,2% della popolazione

E’ formato dlle zone, più povere del Brasile. La popolazione, in maggioranza parda ma con una significativa presenza di indigeni (valore massimo),ha caratteristiche di istruzione e reddito molto basse (il reddito è inferiore del 70% alla media e il 35% della popolazione non è alfabetizzata). La popolazione è relativamente giovane , con presenza accentuata di bambini e ragazzi sotto i 20 anni (44% della popolazione) e le famiglie, formate molto spesso da genitori con meno di 40 anni e figli, sono molto più grandi della media.
La popolazione è occupata principalmente in agricoltura (55%) , in maggioranza operai e addetti a mansioni elementari SCTA ma anche lavoratori autonomi. Molti anche i lavoratori per il proprio sostentamento (26%) e chi fa ricorso agli aiuti del programma sociale (15%della popolazione).
Le abitazioni, prevalentemente case unifamiliari molto piccole ,sono in maggioranza di proprietà e talvolta cedidos por empregador. Sono presenti significative carenze di servizi abitativi sia interni (quasi il 50% delle abitazioni è senza bagno) che pubblici. E’ concentrato nelle aree rurali del Nordeste e del Nord nei municipi con meno di 80.000 abitanti.